Credete che per pensare al Natale sia ancora troppo presto?!?
A Parigi non è cosi.
O almeno non lo era.
Qualche giorno fa nella bellissima Place Vendome é apparso un albero di Natale alquanto equivoco.
Il simbolo natalizio in questione é stato ideato, per le feste del 2014, dall’artista Paul McCarthy. Per la sua forma bizzarra e inusuale, che lo faceva sembrare più un sex toy che un tradizionale alberello natalizio decorato, la creazione é stata messa parecchio in discussione.
L’opera è stata presentata in occasione della Fiac, la Fiera Internazionale di Arte Contemporanea, in programma nella capitale francese dal 23 al 26 ottobre: la scultura ideata da Paul McCarthy è stata pensata appositamente per occupare Place Vendome, una delle piazze più belle e più famose di tutta Parigi.
McCarthy non è nuovo ad opere che suscitano un po’ di perplessità e anche questa volta ha confermato il suo estro piuttosto bizzarro.
Tree, questo il nome della creazione, era una scultura gonfiabile alta 24.4 metri dal design particolare e se non fosse stato per il colore verde e per le luci che sarebbero state aggiunte in seguito sarebbe stato facilmente paragonabile ad un sex toy o a una trottola.
Ovviamente opinioni divergenti hanno contraddistinto la presenza dell’opera nella celebre piazza parigina divise tra l’ilarità della rete e chi invece ha gridato allo scandalo.
Vi chiederete come mai si parla al passato.
Alla fine la semplice polemica è trascesa in violenza. E a farne le spese è stato proprio Paul McCarthy.
È stato aggredito da alcuni integralisti cattolici proprio in piazza Veldome mentre sistemavano la scultura e durante la notte ignoti hanno sgonfiato l’imponente albero di Natale.
Se l’obiettivo era quello di “far parlare”, ci sono riusciti benissimo ma tra aizzare polemiche e cadere nella più becera violenza c’é grossa differenza.
L’arte dovrebbe scuotere, porre domande a prescindere e non essere motivo di inciviltà e maleducazione.