Il panettone, vanto della pasticceria milanese, diventa super protagonista di questo periodo dell’anno ed ogni Natale scatta sempre la solita domanda: – Ma tu dove lo prendi?
A questo proposito vi segnalo 4 panettoni artigianali dal gusto inconfondibile che garantiscono un sicuro successo.
La storia delle origini del panettone è molto curiosa, ci sono varie storie e leggende a riguardo ma quella più accreditata racconta di un certo Toni, umile sguattero al servizio di Ludovico il Moro, che alla viglia di un imprecisato Natale, forse nel 1495, si vede costretto a sacrificare l’unico panetto di lievito madre che aveva tenuto da parte per il suo Natale, perché il cuoco degli Sforza aveva bruciato il dolce preparato per il banchetto. Lavorando a più riprese un impasto di farina, uova, zucchero, uvetta e canditi fino a renderlo soffice e lievitato, ottenne un successo senza pari creando, praticamente per caso, un dolce che Ludovico il Moro chiama Pan de Toni in suo onore e da lì divenne poi panettone.
Ecco i 4 panettoni artigianali preparati con passione e amore per le cose buone:
La Pasqualina
La storia di una famiglia che da quattro generazioni ruota attorno ad un luogo, una locanda che nei primi del ‘900 era il punto di incontro per i cacciatori nell’aperta campagna di Almenno San Bartolomeo, oggi è il luogo dove continua una tradizione fatta di amore per il ristoro e tanta passione.
Del loro panettone piace il fatto di piluzzicarlo con le mani, piace che nel cercare di spezzarlo la fetta si allunga invece di sbriciolarsi.
Da La Pasqualina ho imparato che è proprio questo “sfioccare” a rendere ancora più unica la bontà di un dolce come il panettone artigianale, preparato con passione e dedizione.
Infermentum
Ho conosciuto Infermentum grazie alla mia amica Meggy di Impossibile Fermare i Battiti (la splendida foto qui in alto è sua!) che ha avuto modo di conoscere da vicino questo interessante progetto visitando in prima persona i laboratori dove l’intero team sforna biscotti e dolci super gustosi.
È il primo nato fra i dolci Infermentum, il Panettone Tradizionale, lo sfornano dopo ben 36 ore di lavorazione appassionata e lievitazione naturale dello stesso lievito madre che vide i loro primi esperimenti in cucina. Il suo soffice impasto regala uvetta biologica, arancia candita secondo il metodo naturale francese e l’inconfondibile profumo di vaniglia bourbon del Madagascar.
Iginio Massari
E’ considerato il Maestro dei Maestri, Iginio Massari è tra i più conosciuti pasticcieri Italiani nel mondo, famoso anche per essere particolarmente social. Il suo panettone bresciano è inarrivabile e il tradizionale va provato almeno una volta nella vita, un mandorlato tripudio di uova, canditi dolce-amari ottimo per Natale e tutto l’anno, la pasta è così soffice che si scioglie armonicamente in bocca.
Vincenzo Tiri
Ad Acerenza, un piccolissimo comune della provincia di Potenza, in Basilicata, nasce il piccolo forno di Vincenzo Tiri, colui che è ormai celebre per essere “il re del panettone” artigianale. Fino ad alcuni anni fa nessuno avrebbe mai immaginato che il panettone più buono d’Italia potesse esser prodotto in un luogo così lontano da Milano, la patria del celebre dolce natalizio. Vincenzo Tiri ha stravolto il concetto di panettone artigianale, il suo è un prodotto ottenuto con ben 72 ore di lievitazione naturale e con 3 impasti, ciò dona al panettone una morbidezza ineguagliabile.
Ora non vi rimane altro che scegliere quali tra questi 4 panettoni artigianali arricchirà la vostra tavola di Natale.