Da piccola ho sempre portato lo stesso taglio di capelli e spesso era il mio papà a sistemarmeli, lunghi sulle spalle e con la frangia, che andava accorciata periodicamente per evitare che facessi danni e che stessi sempre con le mani a spostarla dagli occhi.
La frangia mi accompagna da sempre ma dallo scorso anno ho deciso di farla crescere in un ciuffo più lungo che andasse a cambiare il mio solito hairstyling ed ora, con soddisfazione, scopro che rientra fra le tendenze capelli per il 2015-2016.
Ma quella di cui parliamo è una frangia rivisitata, una frangia 2.0 che va incontro alle esigenze di ogni donna “in costante movimento” che desidera averla ma senza troppi “obblighi” di mantenimento. L’hairstylist delle dive, George Northwood, l’ha chiamata Gringe; in pratica è un unione della parola fringe, frangia in inglese e grown up, che significa crescita libera. Un po’ spettinata e aperta sulla fronte, questa nuova frangia ha diversi vantaggi per cui non è necessario tenerla corta o particolarmente curata.
Da Kate Middleton a Dakota Johnson, in tante non ne possono più fare a meno e sembrano impazzite per la gringe.
Questo nuovo tipo di frangia separata sulla fronte è un must dell’autunno 2015 e del prossimo 2016; oltre ad incorniciare il volto, riesce a minimizzare e nascondere i difetti, copre , se necessario, qualche piccola ruga o sopracciglia non perfette. È comoda da portare e non richiede particolari cure o visite frequenti dal parrucchiere, come invece per la classica frangetta dritta e regolare, anzi se cresce l’effetto “Wow” è ancora più evidente, in più dona allure e fascino da diva.
Gringe per tutte??