Pochi giorni e saluteremo l’estate, faremo posto all’autunno e lo faremo con ancora i segni della pelle dorata ed abbronzata. Oggi l’abbronzatura viene vista come un immancabile segnale di bellezza tipico dell’estate ma non solo, fa star bene con se stessi e di conseguenza fa star bene con gli altri. Tanti sono i dubbi, le domande e le curiosità sull’abbronzatura che spesso ci attanagliano, molti non sanno che l’abbronzatura è in realtà una “moda” piuttosto recente, considerando il fatto che fino alla fine dell’800 la tintarella non era una caratteristica propria dei giovani e dei vacanzieri, quanto piuttosto dei contadini e dei pescatori, gli unici che stavano al sole tutto il giorno, tutto l’anno.
Ecco 4 curiosità sull’abbronzatura che possono rivelarsi utili non solo in estate ma durante tutto l’anno.
Un cubetto di ghiaccio protegge la cute. Passare un cubetto di ghiaccio sulla pelle del viso (ma anche su tutto il corpo) aiuta i capillari a dilatarsi e a chiudersi, parliamo di una vera e propria ginnastica che consente alla cute di allenarsi in vista dell’impatto con i raggi UV, e che le permette di assorbire meglio questi ultimi, proteggendosi dalle scottature. Ma va comunque aggiunto che un cubetto di ghiaccio non basta di certo, dopo il massaggio, va sempre applicata la crema solare con filtro. Un ultimo consiglio, meglio se effettuate il massaggio facendo sciogliere interamente il cubetto di ghiaccio.
Verdura e frutta biologici fanno miracoli. La frutta e la verdura fanno bene anche quando ci si abbronza, ma la frutta e la verdura biologica sono sicuramente migliori, questo perché ospitano circa il 69% in più di anti-ossidanti, che poi sono quegli elementi che aiutano il nostro organismo a combattere i radicali liberi. E combattendo i radicali liberi si combattono anche una serie di inestetismi della cute accentuati dall’esposizione al sole, come ad esempio le rughe e le discromie. Per chi invece non ama particolarmente frutta e verdura non disperate, ci sono valide alternative, infatti grazie alla ricerca farmacologica e ad integratori per il sole (come questo!), si può ricevere il giusto apporto di vitamine, minerali e nutrienti per proteggere sia la cute che i capelli dall’interno.
Attenzione al sole in montagna e ai tropici. L’angolazione del sole, quando si erge nel cielo, è fondamentale per determinare l’impatto dei raggi ultravioletti sulla nostra pelle e allo stesso modo, il cielo particolarmente terso, dunque privo di qualsiasi nuvola o smog, non ha praticamente filtri e “spara” i suddetti raggi con maggiore violenza. Per questi due motivi, è consigliabile fare molta attenzione quando si va in montagna, anche d’inverno, o ai tropici, perché lì il sole fa avvertire tutta la sua potenza e, se non ci si proteggerete in modo adeguato, potreste rimediare una dolorosa scottatura.
Il sole aiuta le donne a vivere. Secondo uno studio effettuato dalla Lund University, in collaborazione con la Karolinska Hospital University – e durato per ben 20 anni – l’esposizione al sole aiuta le donne a vivere di più. Stando al campione di donne monitorato per due decadi, infatti, è emerso che le donne che hanno preso il sole sono sopravvissute ad un tasso di mortalità che per loro si è dimezzato, il motivo di ciò sarebbe dovuto al fatto che l’esposizione solare aiuta il corpo umano a sintetizzare la vitamina D, il cui ruolo è determinante per la salute complessiva dell’organismo.